Ospitalità Solidale
/ il quartiere in una stanza
Periodo
2014 – in corso
RUOLO DI DAR
Per chi
- giovani studenti e lavoratori precari tra i 18 e 30 anni
Spazi per abitare
- monolocali (sottosoglia)
Spazi per stare assieme
- 2 sale comuni (una per ogni quartiere), dedicate principalmente alle attività promosse dai giovani stessi e dagli enti gestori (DAR=CASA e Comunità Progetto)
Ospitalità Solidale si propone di rispondere al bisogno di casa di giovani in cerca di autonomia abitativa e di promuovere stili di vita collaborativi.
È un progetto di recupero di alloggi sottosoglia in due quartieri di edilizia popolare di Milano.
È stato promosso dal Comune di Milano nel 2014 e realizzato da DAR=CASA con Comunità Progetto e Arci Milano.
Il progetto è dedicato a 24 giovani, studenti o lavoratori precari, con età compresa tra 18 e 30 anni, in monolocali sottosoglia di proprietà comunale, ristrutturati e arredati grazie a un finanziamento del Dipartimento della Gioventù.
Per sottosoglia si intendono appartamenti con una superficie inferiore a quella minima prevista per l’assegnazione di alloggi popolari.
I giovani in cambio di un alloggio ad affitto calmierato (380€ al mese, spese incluse) si impegnano a dedicare almeno 10 ore al mese nella realizzazione di attività di vicinato solidale nel quartiere.
Le attività proposte partono dai bisogni della popolazione, interesseranno bambini, adulti e anziani e sono sia individuali che di gruppo.
Le prime assegnazioni sono state effettuate nel novembre 2014, attraverso un avviso pubblico. In 10 anni sono stati coinvolti nel progetto 120 giovani. In entrambi i territori il progetto Ospitalità Solidale è inserito nel programma QuBì, il progetto di Fondazione Cariplo e Fondazione Vismara a sostegno delle famiglie con minori in stato di povertà
Spazi per stare assieme
Oltre agli alloggi nel progetto sono compresi due spazi per stare insieme, uno per ogni quartiere, dedicati principalmente alle attività promosse dagli ospiti e dagli enti gestori.
Sono attività per favorire la coesione sociale ed il reciproco aiuto; di contrasto alla solitudine della popolazione anziana, di spazio gioco/compiti, di organizzazione di pranzi condivisi, cineforum, feste e azioni di cura del quartiere.
I requisiti
I requisiti di partecipazione al progetto sono:
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Possono partecipare tutti i maggiorenni che non abbiano superato il trentesimo anno nel momento di presentazione della domanda.
- Essere cittadino/a italiano/a o di uno stato appartenente all’Unione Europea, oppure avere la cittadinanza di altro Stato purché in possesso di regolare permesso di soggiorno(conformemente all’art. 40 c.6, D.Lgs. 286/1998 e successive modifiche e integrazioni).
- Non essere titolare del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare sul territorio della regione Lombardia.
- Essere studenti, ricercatori, studenti-lavoratori, in cerca di occupazione oppure lavoratori. Sono esclusi unicamente coloro i quali hanno un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Sono ammessi alla candidatura i lavoratori con ogni tipologia di contratto, esclusi unicamente coloro che hanno un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Nota bene: ai fini della selezione i contratti a tempo indeterminato a tutele crescenti sono da considerarsi validi entro i primi due anni di decorrenza contrattuale.
- Avere un reddito netto mensile, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi o documentazione a essa equiparabile, non superiore a 1.500,00 €.
Sei un giovane under30 in cerca di casa?
Per partecipare al progetto è necessario rispondere al questionario sotto e inviare all’indirizzo mail ospitalitasolidale@gmail.com i seguenti documenti:
- Allegato – Autodichiarazione requisiti
- Curriculum Vitae
- Copia di documento di identità e codice fiscale
- Per il lavoratori con contratti di lavoro dipendente a tempo determinato e collaboratori a progetto ultimi tre cedolini paga
- Per studenti o persone in formazione (borse lavoro, ecc…) autodichiarazione di non avere un reddito netto personale superiore a 1.500,00 € al mese e documento attestante l’iscrizione al corso di studi.
video
Quartiere Niguarda, “Nella case di Ospitalità Solidale” a opera di Eleonora Tinti e Tommaso Turolla, ospiti del progetto
foto
di Filippo Romano, Giulia Gorla e Jordan Cozzi
Team di lavoro: C
- Sara Travaglini, coordinatrice
- Roberta Valenzano, referente sociale per i giovani qt. Niguarda
- Alice Pecoraro, referente sociale per i giovani qt. Ponti (Comunità Progetto)
- Cristina De Micheli, referente sociale per i giovani qt. Ponti (Comunità Progetto)
- Rosa Lanzaro, referente tecnica
- Lucia Laporta, referente amministrativa
