Un progetto di ascolto
Dal romanzo “Gelo” di Thomas Bernhard:
Quando ci rivolgono la parola, ci si convince di non aver mai udito una voce prima d’allora, mai udita una lingua, di essere sempre stati inesperti nell’arte di ascoltare e di esprimersi, del tutto ignari di cosa siano le parole. E in realtà non parliamo affatto, ma restiamo stupiti in ascolto: fra tutte le cose intercorrono rapporti utili, non vi sono errori, il male e il caso ne sono esclusi.
Ho deciso di iniziare questo articolo sottraendo alcune parole dello scrittore austriaco sopra citato, perché “Eredità dei ricordi” è un libro che ha preso vita da un’attività di ascolto reciproco, gli otto brevi racconti racchiusi al suo interno sono la proiezione/sintesi di un percorso costruitosi durante una serie di incontri, all’interno del laboratorio di narrazione “Le mie poesie non cambieranno il mondo”.
Ma che cos’è “Eredità dei ricordi”? È un libro collettivo, o meglio, una piccola raccolta di ricordi che conserva le memorie e le voci plurime di otto donne. Un’eredità fatta di affetti famigliari, immagini personali e paesaggi d’infanzia ma che unita ha la straordinaria capacità di funzionare come una sineddoche: mostrare una parte per il tutto. Se letti in successione, questi minimi frammenti di vita ci riportano a una tematica urgente come quella dell’emigrazione, ad ascoltare il punto di vista di chi vive questa esperienza nella forma più personale e intima del ricordo di ciò che si è lasciato. Questa dimensione non riporta conseguentemente solo a una forma di dolore o sofferenza, ma a una presa di coscienza e conoscenza di ciò che è; un sapere che le partecipanti hanno fatto affiorare con forza, gioia e commozione dai frammenti del loro passato.
Ma “Eredità dei ricordi” è stata anche una festa di cibo, parole, lingue, culture, di un gruppo di donne che ha condiviso del tempo libero per viversi uno spazio e un momento anche per sé.
Concludo con un pensiero personale e di affetto rivolto direttamente alle partecipanti e autrici del libro: Grazie. E in realtà non ho parlato affatto, ma sono restata stupita in ascolto.
Francesca Consonni
Eredità dei ricordi – تراث الذكريات
Autrici: Amany, Bouchra, Eman, Fayeza, Hanane, Heba, Miriam, Shimaa.
Sono ancora disponibili alcune copie del libro a offerta libera, se siete interessati contattate: Francesca Consonni
+39 347 3718007 francescaconsonni22@gmail.com
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