Mercoledì 22 maggio si è tenuta l’assemblea annuale della cooperativa presso il Centro Culturale Conca Fallata in via Barrili 21.
L’assemblea ha approvato il bilancio presentato dal consiglio di amministrazione che anche quest’anno ha visto un risultato positivo, in linea con gli anni precedenti.
Durante l’incontro i soci presenti sono stati aggiornati rispetto all’andamento dei progetti della cooperativa e alle linee di sviluppo che si intendono perseguire per costruire maggiori condizioni di sostenibilità data la sempre più difficile situazione socio economica che colpisce le fasce piùvulnerabili, fra cui molti dei soci e inquilini di DAR.
L’obiettivo è quello di individuare dei progetti di abitare sociale che possano rispondere anche a nuove esigenze, come quelle degli studenti che sempre più trovano difficoltà a trovare soluzioni abitative accessibili a Milano, o quelle dell’ente pubblico nella gestione di progetti di edilizia popolare che possano vedere un modello di gestione innovativo e più funzionale a rispondere ai bisogni trasversali degli abitanti e dei quartieri.
Un’altra sfida che si pone di fronte a DAR è quella di un maggiore partecipazione dei soci alla vita della cooperativa, sia in termini di ricambio generazionale e di costruzione di una nuova base di soci prestatori, che di protagonismo e coinvolgimento anche nella governance dei soci assegnatari e inquilini. Un percorso di cui si parla anche in questo Infodar avviato insieme alle altre cooperative del Dipartimento Housing di Legacoop Lombardia.
L’assemblea ha visto inoltre il rinnovo del Collegio Sindacale: sono entrati a far parte del Collegio i sindaci Francesco Morabito (Presidente), Annalisa Laganà e Silvia Vailati, con sindaci supplenti Antonio Buscemi e Nicola Palmieri che ci hanno accompagnati e supportati per tanti anni con generosità e professionalità.
Al termine dell’assemblea si è tenuta una breve cerimonia nella corte di via Palmieri 22, dove abbiamo posto una targa in memoria di Piero Basso, il nostro Presidente Fondatore: è stato un momento molto coinvolgente ed emozionante, grazie alle parole di Mauro Fiamenghi che ha ricordato come l’intelligenza, la caparbietà e il coraggio di Piero abbiano consentito la realizzazione del progetto Quattro Corti e in generale la nascita e la crescita di DAR. Una cooperativa speciale, come colui che l’ha fondata, e che nonostante le difficoltà cerca di rinnovarsi e crescere per poter rispondere ai diversi bisogni di casa che non trovano soluzioni adeguate.
