Come gestiamo la morosità

La morosità è il mancato pagamento dell’affitto o delle spese da parte di un socio inquilino. Per alcuni dei nostri abitanti non è facile restare puntuali. Ovviamente i conti della cooperativa devono tornare. Il processo che raccontiamo in questa pagina tende a rendere la questione sostenibile. 

A partire dal 2005 abbiamo iniziato un lavoro sistematico per tenere sotto controllo lo stato dei pagamenti e per prevenire le situazioni di grave difficoltà nel far fronte alle spese per la casa.
Da questo impegno derivano risultati positivi sulla morosità, che in questi anni siamo riusciti a racchiudere in percentuali contenute nonostante le diverse crisi, come quella del settore immobiliare tra il 2008-2009 e il periodo pandemico per il Covid 19, che hanno avuto ricadute importanti sul mondo del lavoro.

Gestire la morosità significa concedere alle famiglie la possibilità di stabilire piani di rientro del proprio debito e ricorrere allo sfratto come ultima soluzione. Questo equivale a un impegno nell’erogare un servizio di tutela e assistenza sociale.

Permettere ai soci in difficoltà di dilazionare i pagamenti è simile al sostenere una forma consapevole di “credito al consumo”. Ciò significa che, nel corso degli anni, DAR ha tutelato i suoi assegnatari non soltanto con affitti sostenibili, ma anche col sostegno nel tempo dei loro redditi, in mancanza di misure stabili di welfare pubblico a sostegno delle famiglie fragili. È un grosso impegno di valore etico-politico oltre che civile, per una piccola realtà.

La morosità tuttavia rappresenta comunque un rischio per la sostenibilità della cooperativa e deve essere tenuta sotto stretto controllo.

A questo scopo, abbiamo scelto una strategia basata sul rispetto, sulla conoscenza reciproca e sull’ascolto dei nostri soci inquilini. Abbiamo dato vita a una commissione ad hoc che, attraverso incontri periodici, affronta il tema delle difficoltà economiche e dei problemi dei soci fornendo più punti di osservazione.
L’obiettivo è individuare la modalità più efficace per affrontare la difficoltà che vive ciascun socio  e di condividerla sulla base di impegni reciproci.
Nel gruppo che segue il problema della morosità si ritrovano: i referenti alloggio, che hanno contatti diretti con i soci assegnatari, la referente dell’area rapporto sociale e l’amministrazione.

La gestione della morosità parte da un’attività integrata di prevenzione. La trasparenza nella comunicazione di canone e spese e l’attenta gestione dei preventivi e dei consuntivi delle spese degli immobili risponde all’approccio di prossimità che caratterizza il nostro operato.

 Ogni mese la Commissione Morosità si riunisce per controllare lo stato dei pagamenti, analizzare in dettaglio la situazione dei singoli soci inquilini morosi e scegliere la strategia più opportuna.

I primi passi sono l’incontro e il colloquio con il socio in difficoltà, per capire meglio la sua situazione; a cui segue l’analisi dei problemi rilevati e l’attività di consulenza e orientamento, per individuare eventuali strutture, organizzazioni o sussidi che possano sostenerlo, grazie anche al lavoro di rete che svolgiamo nei contesti in cui lavoriamo.

L’obiettivo è quindi individuare le possibilità che permettano al socio di accedere a misure o servizi che possano sostenere le difficoltà in cui si ritrova; successivamente si valuta con lui un accordo per il rientro graduale del debito.

Negli ultimi anni, con l’avvio di progetti rivolti ai giovani, si è deciso di costituire un’ulteriore commissione morosità dedicata ai progetti per giovani, che, per caratteristiche dei progetti in cui sono inseriti e per situazioni personali, presentano nuove e diverse fragilità. 

Tanti sono i soci e gli inquilini che hanno intrapreso questa strada per onorare gli impegni presi con la cooperativa. Sono numerose le storie di uscita da situazioni difficili, risolte le quali i soci hanno ricominciato a pagare l’affitto con puntualità e sono rimasti nella loro casa.

Sono dunque pochissime le situazioni irrecuperabili e i casi in cui i soci assegnatari, per diverse ragioni, non recuperano la morosità e continuano ad aumentare il proprio debito.
Sono questi i casi irrecuperabili, per i quali si rende necessario per la cooperativa procedere al recupero dell’alloggio, avviando le procedure legali necessarie.